Diamante con i suoi murales
La posizione geografica, i suoi circa otto km di spiaggia dalle variegate combinazioni di sabbia e di colore, nonché il mare cristallino ed i fondali sempre diversi ne fanno una delle mete turistiche della Calabria.Diamante possiede una delle due uniche isole della Calabria, l’isola di Cirella,un piccolo isolotto dalla forma suggestiva e dalla flora selvaggia dove i fondali sono splendidi e regna la Posidonia argentata.
L'idea dei "Murales" è dovuta al pittore Nani Razzetti, milanese, ma diamantese di adozione, il quale propose al sindaco del tempo, Ing. Evasio Pascale, il progetto di rivitalizzare il centro storico. L’Operazione Murales, iniziata nel 1981, portò a Diamante, dall'Italia e dall'Estero, ottantatre pittori, che nel mese di giugno iniziarono a dipingere i muri del centro storico, ormai diventati delle grandi tele, facendo rinascere nella gente che vi abita il gusto della conservazione del proprio passato, per un'idea viva, che proietti nel futuro. Molto suggestivo risulterà, al suo compimento, il Murales a mosaico, dei coniugi Michele ed Angiolina Sposito di Ferrara, sito in via Alfieri, sulla parete esterna della Chiesa Madre, che racconta l'antica storia della Calabria dal ritrovamento del graffito del "Toro di Papasidero" fino all'odierna civiltà di contadini e pescatori.
|